Lotta non violenta dal clima alle foreste, ma quale risultato?

La facciata del Senato imbrattata di vernice arancione è tra le prime immagini che ci ha regalato il 2023. L’attivismo in difesa dell’ambiente negli ultimi mesi si è mostrato in varie forme un po’ in tutta Europa e non solo.
Seppur queste proteste mirino a sensibilizzare sul tema dei cambiamenti climatici, con cui il settore forestale c’entra molto, in questo articolo vedremo alcuni esempi di attivismo più “forestale”. Da chi passa più di due anni sulla chioma di un albero per non farlo tagliare, a chi chiede un bosco invece di un supermercato nel proprio paese.
Ma cosa connette tutte queste proteste? Correte a leggere l’articolo e diteci cosa ne pensate nei commenti!

Il nesso foreste-clima

Il ciclo delle stagioni e le diverse foreste nel mondo mostrano quanto questi ecosistemi varino al variare del clima. Anche la foresta è capace di influenzare il clima, contribuendo così alla formazione di piogge e assorbendo – o rilasciando – anidride carbonica nell’atmosfera. Questo non vale solo per gli alberi ma anche per il suolo e gli organismi, ovvero per la foresta nella sua interezza.