Lotta non violenta dal clima alle foreste, ma quale risultato?

La facciata del Senato imbrattata di vernice arancione è tra le prime immagini che ci ha regalato il 2023. L’attivismo in difesa dell’ambiente negli ultimi mesi si è mostrato in varie forme un po’ in tutta Europa e non solo.
Seppur queste proteste mirino a sensibilizzare sul tema dei cambiamenti climatici, con cui il settore forestale c’entra molto, in questo articolo vedremo alcuni esempi di attivismo più “forestale”. Da chi passa più di due anni sulla chioma di un albero per non farlo tagliare, a chi chiede un bosco invece di un supermercato nel proprio paese.
Ma cosa connette tutte queste proteste? Correte a leggere l’articolo e diteci cosa ne pensate nei commenti!

Amazing trees: quando gli alberi diventano da record

Da sempre la natura, con il suo fascino e la sua unicità, è in grado di lasciarci a bocca aperta. In questo articolo abbiamo deciso quindi di illustrarvi i casi più emblematici connessi al mondo forestale. Con una breve passeggiata in giro per il mondo vi porteremo a conoscere gli “Amazing trees” con la loro storia e le loro caratteristiche, con la speranza di trasmettervi l’importanza non solo naturalistica ma anche culturale di questi alberi tanto meravigliosi quanto delicati.

Il Potere degli Anelli: la Storia secondo gli alberi pt. 2

In questo secondo appuntamento alla scoperta della dendrocronologia andiamo a scoprire come gli alberi possono permetterci di viaggiare nel tempo. Ebbene sì, tramite particolari procedure statistiche gli alberi possono addirittura trasformarsi in una macchina del tempo e farci viaggiare in epoche passate e future!
Così facendo possiamo dare un’occhiata a com’era il clima nel passato e, incredibilmente, possiamo ipotizzare come sarà nel futuro.

Gli alberi si confermano ancora una volta delle creature molto sagge, sta a noi ascoltarli e accettare il loro prezioso aiuto nel comprendere un pochino meglio il nostro pianeta!
Buona lettura!

Alberi in città: erogatori di servizi

Dopo aver capito cosa sono le foreste urbane può sorgere spontanea la domanda: “Ma a cosa servono le foreste in città oltre a decorarle?”. Le foreste, come tutti gli ecosistemi, forniscono una miriade di servizi di cui spesso beneficiamo senza neppure accorgercene, e le foreste urbane non fanno eccezione. Anche solo il valore estetico delle alberature e dei parchi – a volte di notevoli dimensioni – in città non va sottovalutato, perché capace di fornire un grande benessere, come la riduzione dello stress o la rigenerazione dell’attenzione, a chi non può vivere spazi verdi quotidianamente.

Una foresta su un albero

Normalmente siamo abituati a considerare la biodiversità come un concetto spaziale: orizzontale, che varia a seconda dell’estensione delle aree in questione (una riserva naturale o anche un parco), oppure puntiforme, nel senso di hot-spot – punti in cui si concentra una ricchezza di diverse specie. Alle volte i due concetti si sovrappongono, come nel caso di alcuni parchi e riserve particolarmente ricchi. Ma esiste un concetto di biodiversità che forse è esplorato poco: quello verticale.